2023-2014: La battaglia per la riforma dei Trattati UE
2023: Campagna per l'approvazione del rapporto della commissione AFCO del Parlamento Europeo
Quaderni per la riforma dei Trattati
2023: Il Parlamento Europeo prepara la proposta di modifica dei Trattati UE
La Conferenza sul futuro dell'Europa ha rappresentato un momento democratico fondamentale che ha coinvolto i cittadini in una riflessione sulla natura e sul futuro dell’Unione europea. Tra le proposte elaborate, le più importanti richiedono una riforma dei Trattati per aumentare i poteri e migliorare i meccanismi decisionali dell’UE.
Il Parlamento europeo, con il supporto della Commissione, si è già attivato per chiedere che si avvii una Convenzione per la riforma dei Trattati, e a primavera presenterà un rapporto con le sue proposte. Spetta al Consiglio portare avanti questa richiesta del PE; ma il Consiglio cerca di scoraggiare l’idea di avviare una riforma dell’UE.
L'MFE insieme agli Ambasciatori dei Panel dei Cittadini della CoFoE denunciano il silenzio e l’ostruzionismo del Consiglio che sta danneggiando il potenziale della Conferenza.
Petizione "Rispettate la volontà dei cittadini della Conferenza sul futuro dell'Europa"
La battaglia per la riforma dei Trattati
Quaderni per la riforma dei Trattati
Estate 2022: La caduta del Governo Draghi e le elezioni politiche italiane
Subito dopo le dimissioni del governo l'MFE ha diffuso due documenti per richiamare le forze politiche alle loro responsabilità:
- una dichiarazione con cui ribadisce il grave danno che la crisi di governo ha causato agli interessi dell'Italia, alla sua credibilità internazionale e alla finestra storica di riforma dell'Unione aperta dalla Conferenza sul Futuro dell'Europa;
- una lettera ai partiti, con cui chiede a tutte le forze politiche di mettere al centro dei loro programmi elettorali l’impegno europeista e federalista.
I federalisti europei partecipano alla campagna elettorale con dibattiti pubblici e azioni di piazza e chiedendo ai candidati di sottoscrivere l'appello "Per un'Italia europea", per ricordare loro il destino inscindibile dell'Italia e dell'Europa e impegnarsi perché possa continuare il percorso intrapreso con il Governo Draghi, mantenendo gli impegni in termini di investimenti e di riforme indicati nel PNRR, promuovendo, a livello europeo, le riforme politico-istituzionali su cui già Draghi e il governo erano impegnati e sostenendo l’Ucraina nel quadro dell'UE e dell'Alleanza Atlantica con tutti i mezzi necessari, diplomatici e militari, promuovendo al tempo stesso la capacità di difesa autonoma dell’UE.
Testo dell'appello, elenco delle adesioni, materiale per l'azione
Sintesi dei programmi dei partiti
La battaglia per la riforma dei Trattati
Quaderni per la riforma dei Trattati
2022: Si apre la battaglia per la riforma dei Trattati UE
La Conferenza che si è conclusa il 9 maggio ha avanzato una serie di proposte importanti con l’obiettivo di rendere l’UE più coesa e solidale, più democratica e più efficace nelle sue politiche e nell’azione (link al rapporto finale). Alcune di queste richieste necessitano di una riforma dei Trattati, in particolare per intervenire sulle competenze, sui meccanismi decisionali, sui poteri del Parlamento europeo e sulla possibilità di un controllo politico diretto da parte dei cittadini. Per questo, il Parlamento europeo ha adottato immediatamente una risoluzione in cui chiede al Consiglio europeo di aprire subito una Convenzione europea per avviare la riforma dei Trattati, indicando una serie di punti sollevati dalla CoFoE su cui intervenire per dar vita ad un’unione politica. Spetta ora al Consiglio europeo accogliere la richiesta del PE e votare a maggioranza l’avvio della Convenzione per aprire il cantiere della riforma dei Trattati.
In questi mesi pertanto, ancor di più di fronte al ritorno sul nostro continente della guerra e del volto demoniaco del nazionalismo, noi Europei dobbiamo essere consapevoli che è arrivata la possibilità di completare la nostra unione politica costruendo un’Europa federale, sovrana e democratica. Spetta anche a tutte le forze democratiche e a tutti i cittadini che hanno a cuore il futuro della nostra società rendere visibile il proprio sostegno per questo passaggio cruciale.
Si apre la battaglia per la riforma dei Trattati
Quaderni per la riforma dei Trattati
2021-22: Prosegue l'azione Conferenza sul futuro dell'Europa, per un'Europa federale, sovrana e democratica
In questi mesi, fino alla conclusione della Conferenza nella primavera 2022, il Movimento Federalista Europeo è stato impegnato a promuovere con la propria azione politica a livello nazionale e locale le proposte dei federalisti europei alla Conferenza volte a riaprire in Europa il dibattito sulla necessità di rimettere mano ai Trattati per dotare l’UE delle risorse finanziarie, delle competenze e degli strumenti politici necessari per rispondere alle ambizioni politiche che emergeranno dal confronto con i cittadini.
La priorità di questi mesi, sancita dal congresso nazionale di novembre, è l'azione "100 assemblee cittadine per l'Europa federale", che si affianca alla raccolta di adesioni all'appello dell'UEF e del Gruppo Spinelli "La nostra Europa federale, sovrana e democratica" e all'organizzazione di dibattiti pubblici e di azioni nelle piazze a sostegno delle proposte federalisti.
I risultati della Conferenza sul futuro dell'Europa sono stati un grande successo per i federalisti europei grazie alla loro presenza al suo interno e all'organizzazione di decine di eventi sul territorio che hanno consentito alle proposte federaliste caricate sulla piattaforma digitale della Conferenza di risultare tra quelle più sottoscritte.
L'urgenza di avviare subito le riforme dei Trattati necessarie per far nascere l'Europa federale
Campagna "La nostra Europa federale, sovrana e democratica"
Siti Sway:
- Presentazione della campagna (Copia in PDF)
- Le proposte federaliste alla Conferenza sul futuro dell'Europa (Copia in PDF)
- 100 Assemblee cittadine per l'Europa federale (Copia in PDF)
- Eventi e dibattiti sulle proposte federaliste alla CoFoE (Copia in PDF)
- Newsletter, analisi e approfondimenti per la CoFoE (Copia in PDF)
- Appello alla classe politica (Copia in PDF)
- Petizione in vista della conclusione della CoFoE
Appello europeo "La nostra Europa federale, sovrana e democratica"
Quaderni per la Conferenza sul futuro dell'Europa
Linee guida e materiale per le sezioni
Report della Campagna (Presentato al Dipartimento Politiche Europee del Governo)
2021: Avvio della Conferenza sul futuro dell'Europa, per un'Europa federale, sovrana e democratica
In questa fase così complessa per le nostre comunità e per il mondo, solo uniti come Europei possiamo vincere le sfide di fronte a noi: il rischio della catastrofe ecologica, la transizione digitale, l’urgenza di un nuovo ordine globale che rimetta al centro la cooperazione, il perseguimento della libertà, lo sviluppo della democrazia, il rispetto dei diritti umani e civili, la solidarietà.
Per questo abbiamo bisogno che l’Europa diventi sempre più coesa e forte, abbiamo bisogno di quell’Europa federale. La Conferenza sul futuro dell’Europa è un momento di confronto con i cittadini su questi temi. Non solo per dimostrare il consenso e rafforzare il legame tra i cittadini e le istituzioni europee, ma ancor di più per sviluppare la coscienza della condivisione di un’identità comune europea e di un comune destino. La Conferenza deve poter sviluppare un dibattito che abbia valenza costituente.
La Conferenza deve anche essere il momento in cui il Parlamento europeo apre la discussione con i Parlamenti nazionali sulle proposte concrete per un nuovo Trattato che doti l’UE delle risorse finanziarie, delle competenze e degli strumenti politici necessari per rispondere alle ambizioni politiche che emergeranno dal confronto con i cittadini.
L'azione dei federalisti europei si concentra pertanto sulla partecipazione alla Conferenza sul Futuro dell'Europa attraverso la pubblicazione nella piattaforma digitale della Conferenza, da parte del MFE, dell'UEF e delle rispettive organizzazioni giovanili, di proposte che si pongono l'obiettivo di portare il dibattito sulla revisione dei Trattati dell'UE. Lo strumento principale sono i dibattiti pubblici, con partecipazione da remoto a causa della pandemia, da pubblicare sulla piattaforma della Conferenza per promuove le proposte federaliste.
Campagna del MFE per la Conferenza sul futuro dell'Europa
Appello europeo "La nostra Europa federale, sovrana e democratica"
Scheda sulla Conferenza sul futuro dell'Europa
2020: Per un'Europa comunità di destino
La crisi sanitaria e la crisi economica che ne è scaturita hanno riportato l'Europa al centro della scena politica, ma hanno anche rimesso in discussione l'assetto istituzionale dell'UE. Dopo l'accordo sul Fondo Next Generation EU e sul nuovo Quadro finanziario pluriennale raggiunto faticosamente tra i governi nazionali nel Consiglio europeo straordinario del 17-21 luglio, il confronto e la battaglia politica si è spostato sulla questione delle risorse proprie e del sistema decisionale, come l'MFE sta chiedendo sin dall’inizio, aprendo una finestra di opportunità per ll’attribuzione di una competenza fiscale all’Unione europea per dare così autonomia di finanziamento e di azione all’UE. L’attribuzione del potere fiscale alle istituzioni europee è anche la condizione per poter avviare l’abolizione del diritto di veto, di fatto oltre che giuridicamente.
E' su questo che l'MFE ha deciso di mobilitarsi con una serie di inziative rivolte al Parlamento europeo perché si ponga l’obiettivo di aprire, in parallelo all’individuazione delle riforme chiave, il confronto di natura costituzionale che deve accompagnare la nascita di una vera comunità politica federale, anche in vista della Conferenza sul futuro dell’Europa, che va indirizzata in questo senso.
2020: Conferenza sul futuro dell'Europa
Nel marzo 2019 il Presidente francese Macron proponeva nel Manifesto Per un rinascimento europeo l'istituzione di una Conferenza sul futuro dell'Europa, con il fine di “proporre tutti i cambiamenti necessari al nostro progetto politico, senza tabù, neanche quello della revisione dei trattati”. La Conferenza, la cui inaugurazione era prevista in occasione della Festa dell'Europa del 9 maggio 2020, è stata poi rinviata a causa della pandemia da COVID-19.
Durante la preparazione della Conferenza, tra la fine del 2019 e i primi meso del 2020, in cui si è aperto a livello europeo il confronto sulle modalità del suo avvio, l'MFE è sceso in campo con un Appello per La nostra Europa federale: sovrana, democratica, solidale nella convinzione che la Conferenza possa crescere e avere la forza di proporre cambiamenti radicali, fino a diventare addirittura un’occasione per aprire una battaglia costituente. Questa infatti è la sfida e l'obiettivo che i federalisti europei si sono posti da tempo, consapevoli che per garantirle il futuro degli europei non esiste un piano alternativo alla creazione di una forte unità politica su basi federali.
2019: "I choose Europe"
L’Unione europea è ormai ad un bivio, e le elezioni europee del 2019 si sono caratterizzate come una competizione sul futuro dell’Europa. Il MFE ha impostato da tempo la sua campagna identificando due pilastri politici per la sua azione:
- unire tutte le forze politiche democratiche attorno all’impegno di presentarsi ai cittadini con la volontà di fare della prossima legislatura del Parlamento europeo una legislatura costituente;
- promuovere la consapevolezza che la costruzione dell’unione politica federale dell’UE è subordinata alla nascita di un’avanguardia di forze e di paesi determinati a ad avanzare in questa direzione. A questo scopo, il completamento dell’Unione monetaria (e in particolare la creazione di un bilancio autonomo dell’eurozona) assume un valore centrale al fine di sbloccare l’impasse dello stato quo e di operare il salto politico federale.
2018: "Un'Italia europea in un'Europa federale"
La campagna che MFE intende sviluppare in vista delle elezioni europee del maggio 2019 si pone l’obiettivo della creazione dal livello cittadino a quello nazionale della Rete per un’Italia europea in un’Europa federale, anche attraverso il rapporto diretto con i cittadini, con il lavoro con scuole, le università e le associazioni, utilizzando lo strumento di un questionario. L’obiettivo è quello di portare al centro dell’azione di tutte forze europeiste l’importanza e il significato della battaglia per la riforma dell’Europa a partire dall’Eurozona, in modo che, in vista delle elezioni europee, possano convergere su una piattaforma politica comune.
2018: "E' ora di fare l'Europa federale"
In questo momento di incertezza in cui la novità portata dalla Francia con le proposte di Macron per un'Europa sovrana unita e democratica non riesce a farsi strada nonostante gli attacchi portati alle democrazie europee e l'intensificarsi delle tensioni internazionali, il MFE continua la sua battaglia per un’Italia europea e per un’Europa sovrana con azioni rivolte alla classe politica, alle organizzazioni attive in ambito sociale e ai singoli cittadini.
2018: Festa dell'Europa del 9 maggio
Il 9 maggio quest'anno è caduto a due mesi dalle elezioni politiche in cui hanno vinto le forze sovraniste e durante le trattative per la costituzione del nuovo Governo. Le iniziative delle sezioni del MFE per celebrare l'anniversario della Dichiarazione Schuman sono state particolarmente numerose e significative.
2018: "Per un'Europa federale - Le responsabilità dell'Italia" Dichiarazione d'impegno dei candidati
Le elezioni nazionali del 4 marzo non saranno determinanti solo per stabilire quale governo potrà entrare in carica nel Paese, ma anche per capire quale sarà la posizione europea dell’Italia. Di tutti i temi che attraversano il confronto elettorale, quest’ultimo è, alla prova dei fatti, il più cruciale per il nostro futuro.
Per questo il Movimento federalista europeo ha deciso di chiedere ai candidati di dichiarare lil loro impegno per far fronte alle responsabilità dell'Italia in Europa.
2018: Convenzione "Per un'Europa federale"
L'azione "Per un'Europa federale" sviluppata dal MFE durante il 2017 è culminata con la Convenzione che si è tenuta a Roma del 27 gennaio, mentre i partiti si preparavano alla campagna elettorale per le elezioni politiche del marzo 2018.
2017: Appello "Per un'Europa federale"
L’obiettivo dei federalisti per la nuova fase della Campagna per la federazione europea:
sfruttare le opportunità offerte dal nuovo clima favorevole all’unità politica dell’Europa per preparare il terreno per una riforma dei Trattati che doti l’Eurozona di istituzioni genuinamente federali.
2017: Manifestazione in occasione del 60° anniversario dei Trattati di Roma
In occasione del 60° anniversario dei Trattati di Roma, l'MFE ha promosso una manifestazione popolare per il 25 marzo 2017 a Roma, con lo scopo di mobilitare le forze che sono a favore dell'unificazione europea e manifestare la volontà di andare oltre agli attuali trattati, verso l'Europa federale.
2015-2016: Petizioni sull'economia e la sicurezza europee
Il Movimento federalista europeo invita a firmare le petizioni con cui si chiede alle massime autorità europee e nazionali di prendere da subito le misure necessarie per superare la crisi politica, economica e finanziaria dell'eurozona ed avviare le riforme istituzionali necessarie per creare un governo democratico a livello europeo.
2015: Azione "Federalist Question Time" dell'UEF
Nel giugno del 2015, l'UEF ha invitato le sezioni nazionali a raccogliere le adesioni dei parlamentari europei e nazionali al FEDERALIST QUESTION TIME che contiene le risposte che i federalisti hanno dato alla nota analitica “Verso una migliore governance economica nella zona euro: preparativi per le prossime fasi”, che Jean-Claude Juncker ha preparato per la redazione del Rapporto dei Cinque Presidenti da presentare al vertice europeo del 25-26 giugno 2015.
2014: Campagna EP2014 dell'UEF
In occasione della campagna elettorale per le elezioni del Parlamento europeo, l'UEF e la JEF hanno mobilitato le rispettive sezioni nazionali per chiedere ai candidati l'impegno a supportare, una volta eletti, il programma federalista contenuto nel manifesto "Towards Federal Union" approvato dal Congresso dell'UEF.
La campagna ha posto le basi per l'importante lavoro che i federalisti europei devono svolgere con il nuovo Parlamento.
2014: Iniziativa dei Cittadini Europei "New Deal for Europe"
Il MFE ha fatto ricorso all'Iniziativa dei Cittadini Europei prevista dall’art.11 del Trattato di Lisbona per promuovere “Un Piano europeo straordinario per lo sviluppo sostenibile e l’occupazione” per riaffermare la necessità di coinvolgere i cittadini nel processo di integrazione europea.
2013-2014: Azione "Cartolina"
A partire dalla fine di settembre 2013, l'MFE ha avviato una campagna di lungo periodo per far conoscere e promuovere presso la classe politica italiana i punti programmatici della Campagna per la Federazione europea approvata dal Congresso dell'MFE.
Le sezioni dell'MFE si sono impegnate ad organizzare azioni pubbliche incentrate sulla raccolta di firme su una "Cartolina" da inviare al Presidente della Repubblica e al Presidente del Consiglio dei Ministri, in cui sono riassunte le richieste dei cittadini con l'obiettivo di instaurare il governo dell'eurozona entro il 2015. L'azione "Cartoline" si è svolta in tre fasi corrispondenti al periodo del Governo Letta, al primo periodo del Governo Renzi e alla campagna per le elezioni europee, al periodo successivo alle elezioni e al semestre italiano di presidenza dell'UE.
2013: Dichiarazione d'impegno dei Parlamentari europei
L'MFE chiede ai Parlamentari europei di prendere coscienza della gravità del momento e della loro personale responsabilità e di impegnarsi perché il Parlamento europeo torni a proporre un progetto di costituzione per la Federazione europea.
2013: Appello "Noi popolo europeo"
Appello dei cittadini agli uomini e alle donne delle istituzioni nazionali ed europee, dei partiti, dei movimenti politici e della società civile.
Il momento più significativo della campagna è stato la grande manifestazione organizzata a Firenze in occasione del Festival dell'Europa e delle celebrazioni del 9 maggio.
2012: Appello "Unione federale subito!"
Appello dei federalisti europei agli uomini e alle donne delle istituzioni nazionali ed europee, dei partiti, dei movimenti politici e della società civile.
Azione 12.12.12: time to decide, time for a European Federation!
2011: Petizione "Unione Federale Ora!" al Parlamento Europeo
2010-2011: Appello "Noi popolo europeo" chiediamo la Federazione Europea
Appello dei federalisti europei al parlamento Europeo, alla Commissione Europea, al Consiglio Europeo dei Capi di Stato e di Governo e ai partiti.