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Le sezioni del MFE si stanno mobilitando per la campagna per gli Stati Uniti d’Europa con iniziative a livello cittadino con lo scopo di promuovere gli obiettivi della campagna tra le forze politiche e le associazioni locali e tra i cittadini.
Sono già 21 i sindaci che hanno sottoscritto l'appello, tra cui quelli di cinque capoluoghi di provincia.
In un mondo sempre più imprevedibile, l'Unione europea emerge come un luogo di stabilità agli occhi dei cittadini. Mentre l'approvazione dell'adesione all'UE ha raggiunto i valori più alti nel 2025.
I deputati europei hanno presentato proposte concrete su come l'Unione dovrebbe adeguarsi per diventare più integrata, più efficace e più democratica mentre si prepara ad accogliere nuovi membri.
Il manifesto, redatto su impulso del cardinale Zuppi da un gruppo di esperti con la partecipazione del MFE, propone una rifondazione su basi federali dell'Unione Europea.
Di fronte all’episodio gravissimo verificatosi con la violazione dello spazio aereo della Polonia da parte della Russia, con droni e missili, che hanno mobilitato la difesa aerea della NATO, si sono levate ancora una volta estremamente chiare le parole del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, che a Lubiana, in occasione di un incontro con la stampa insieme alla presidente della Slovenia, Nataša Pirc Musar, ha sottolineato la pericolosità dei tempi che stiamo vivendo, rimarcando che “quel che crea allarme è il fatto che ci si muove su un crinale in cui, anche senza volerlo, si può scivolare in un baratro di violenza incontrollata.
La 44a edizione del Seminario nazionale di Ventotene avrà luogo dal 31 agosto al 5 settembre presso l'isola dell'arcipelago pontino dove Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, con Eugenio Colorni, hanno redatto nel 1941 il manifesto che ha dato inizio all'azione politica dei federalisti per gli Stati uniti d'Europa.
Draghi torna a parlare in pubblico con un nuovo intervento molto atteso, dopo le vicende degli ultimi mesi che hanno mostrato l’enorme difficoltà dell’Unione europea nei nuovi tempi politici dominati dalla volontà di potenza dei grandi attori internazionali.
Ogni elezione in Europa da un decennio a questa parte ripropone la sfida fra nazionalisti e forze che sostengono l'integrazione europea: rispetto al passato, siamo di fronte a una nuova linea di divisione politica, che richiama quella prefigurata nel Manifesto di Ventotene.
Ospite della trasmissione radiofonica della RAI condotta da Giancarlo Loquenzi, il segretario generale del MFE Roberto Castaldi è partito da qui per commentare fatti come le recenti elezioni in Romania e Polonia e la caduta del governo nei Paesi Bassi e i loro possibili riflessi a livello di UE.
La risoluzione, proposta dai federalisti europei del Veneto nell'ambito della campagna rivolta agli Enti locali, è stata approvata all'unanimità.
