Conclusa la Conferenza sul futuro dell'Europa, ll Parlamento europeo ha immediatamente approvato una risoluzione che attiva la procedura di revisione dei Trattati.
Con questo “federalist paper” vogliamo contribuire in maniera concreta e costruttiva al processo appena avviato.
La vittoria di Macron in Francia è una vittoria per l’Europa. Tutti i democratici non possono che esultare. La sua rielezione è un fatto cruciale, non solo perché l’alternativa, con Marine Le Pen alla presidenza della Repubblica, avrebbe significato anche la fine del processo di unificazione europea; ma altrettanto perché Macron può giocare un ruolo determinante nei prossimi anni per portare a compimento la costruzione di un’Europa sovrana, federale e democratica.
Con la Conferenza sul futuro dell’Europa abbiamo l’occasione per far fare all’Europa il salto politico e creare un’unione federale. E’ la possibilità che ci viene offerta per far tornare l’Europa protagonista, difendere i nostri valori e costruire un equilibrio mondiale cooperativo e multilaterale.
La guerra è tornata in Europa. La posta in gioco in questo momento, insieme al destino del popolo ucraino, è la nostra unità e libertà di Europei. il tempo della debolezza e della irresolutezza europea deve finire; è indispensabile cementare subito la nostra Unione con un salto politico federale.
La rielezione di Sergio Mattarella alla Presidenza della Repubblica, pur costituendo un'eccezione alla prassi e comportando un enorme sacrificio personale per il Presidente, rappresenta per il Paese una garanzia di stabilità e di tenuta del suo ruolo nell'Unione europea. Anche il governo può emergere rafforzato sotto la guida di Mario Draghi, perché di fronte al fallimento e alla miopia di alcuni leader dei partiti dell’attuale maggioranza è emerso chiaramente che non esistono vere alternative all’attuale assetto di governo.
Oggi è un giorno triste per l’Europa. E’ mancato un riferimento importante della politica europea, un grande Presidente del Parlamento europeo che ha guidato negli ultimi due anni con un’autorevolezza morale e una capacità riconosciute da tutti l’istituzione europea che rappresenta democraticamente i cittadini.
Nella sua riunione del del 27 novembre, il Comitato federale del MFE ha dato incarico al Presidente e alla Segretaria nazionali di esprimere la stima e il supporto del MFE per il lavoro che il Governo italiano sta realizzando nell’interesse dell’Italia e dell’intera Unione europea e il suo apprezzamento per la firma del Trattato del Quirinale tra Italia e Francia, che non solo sancisce una profonda e proficua collaborazione tra i nostri due Paesi, ma dimostra anche la comune volontà di sfruttare l’occasione offerta dalla Conferenza sul Futuro dell’Europa per una profonda riforma dell’UE.