L’Europa deve usare l’occasione della Conferenza sul futuro dell’Europa
per cambiare e potersi assumere le proprie responsabilità
Le notizie e le immagini scioccanti che arrivano dall’Afghanistan costituiscono un vulnus nella nostra coscienza di cittadini dei Paesi occidentali che non possiamo pensare di archiviare dopo averle ammantate di parole di orrore e di dichiarazioni di sostegno. Deve esserci chiaro che se non sapremo farci carico di questa tragedia organizzando una solidarietà effettiva sarà la nostra stessa dignità a morirne.
Incontro con i membri della delegazione italiana alla Conferenza sul futuro dell’Europa promosso dagli intergruppi parlamentari per l’Europa di Camera e Senato insieme al Gruppo Spinelli, con la partecipazione dei Presidenti delle Commissioni per l’UE di Camera e Senato e con la collaborazione del Movimento Federalista Europeo.
Dichiarazione dell'Unione europea dei federalisti
Oggi il Parlamento europeo ha dato il via libera alla Conferenza sul futuro dell’Europa. Il MFE, insieme all’UEF, accoglie con soddisfazione il raggiungimento di un accordo che finalmente apre l’opportunità di lavorare per una nuova Europa insieme ai cittadini. Per le forze che credono in un’Europa federale, sovrana e democratica è ora il momento dell’impegno e della mobilitazione.
Dichiarazione del Movimento federalista europeo
Il governo che nasce sotto la guida di Mario Draghi, il terzo nel corso di questa legislatura, dimostra la possibilità che dalla peggiore crisi dal secondo dopoguerra nascano un sistema e una politica in grado di costruire un futuro migliore per il Paese e per il mondo. Questo governo è il frutto della svolta politica dell’Unione europea con il Next Generation EU e dell’impossibilità per l’Italia democratica di rinunciare alla scelta europea; ma è anche la condizione per costruire un’Europa più unita e più forte, in cui gli Stati membri “cedono sovranità nazionale nelle aree definite dalla loro debolezza per acquistare sovranità condivisa”, indispensabile per affrontare le sfide epocali che ci sovrastano.
Le organizzazioni federaliste – Movimento Federalista Europeo, Movimento Europeo, Gioventù Federalista Europea –, che si riconoscono nel messaggio del Manifesto di Ventotene per un’Europa libera e unita, condividono pienamente l’appello del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a tutte le forze politiche in Parlamento affinché conferiscano la fiducia a un Governo di alto profilo che faccia fronte con tempestività, nell’interesse del Paese, alle gravi emergenze non rinviabili – in primis la crisi sanitaria e quella economica e sociale – e al piano per l’utilizzo dei grandi fondi europei, rispetto al quale l’Italia ha una grande responsabilità anche nei confronti delle istituzioni e dei partner dell’Unione europea.
In un momento così drammatico per il Paese e per tutti i cittadini, il nostro forte auspicio è che le forze politiche nel Parlamento italiano sappiano essere all’altezza della responsabilità storica che loro compete e sappiano agire anche in vista dell’ormai ineludibile processo di revisione dell’assetto politico-istituzionale dell’UE, nel solco della grande tradizione federalista che ha permesso all’Italia di dare un contributo fondamentale come Paese fondatore alla costruzione di un Europa libera e unita.
Dichiarazione in formato PDF scaricabile
Dichiarazione del MFE sulla crisi di governo
Senza rete di protezione. Questa sembra essere la condizione del mondo all’inizio del terzo decennio del secolo. Se l’avvio delle vaccinazioni di massa lascia sperare in un lento ritorno alla normalità, la pandemia provoca ancora ogni giorno un altissimo numero di contagi, di malati, di decessi. Anche se i provvedimenti delle pubbliche istituzioni cercano di sostenere le persone, le imprese ed i lavoratori, le conseguenze sul tessuto economico e sociale sono sempre più preoccupanti.
A seguire la dichiarazione completa
Domani, venerdì 4 dicembre, dalle 17 alle 19, il Movimento Federalista Europeo insieme agli esponenti degli Intergruppi federalisti al Parlamento europeo e alla Camera e al Senato (Sandro Gozi, Presidente europeo dell’Union of European Federalists – UEF; Brando Benifei, Presidente del Gruppo Spinelli al PE; Tommaso Nannicini, Intergruppo per l’Europa al Senato; Bruno Tabacci, Integruppo per l’Europa alla Camera) si confrontano con esponenti del governo e parlamentari sulla politica europea dell’Italia in vista della Conferenza sul futuro dell’Europa. All’incontro, che ha ricevuto il patrocinio della Camera dei Deputati, prenderanno parte il Sen. Antonio Misiani, Viceministro all’Economia, la Sen. Anna Rossomando, Vicepresidente del Senato e Patrizia Toia, Parlamentare europea, insieme ad alcuni dei parlamentari che hanno aderito alla Lettera / Appello che il MFE e i parlamentari federalisti hanno inviato al Governo italiano (link all'appello e link ai firmatari). Questo il link per l’iscrizione all’incontro, che sarà in live streaming anche sulla pagina Facebook del Movimento Federalista Europeo (link facebook).