Circolari

Care amiche e cari amici,

mi rincresce della vostra volontà di non partecipare alla riunione, poiché era intesa come un momento di confronto per verificare le azioni migliori per dar seguito alle deliberazioni congressuali. Sottolineo che la riunione non ha alcuna valenza decisionale, ma serve proprio a raccogliere suggerimenti per poter predisporre una proposta condivisa da sottoporre alla prossima riunione del Comitato Federale. Il vostro contributo sarebbe quindi particolarmente importante e gradito. Il Congresso è finito e intendiamo collaborare con tutti i militanti e le sezioni e lavorare per ricostruire l’unità del Movimento. Ribadisco che la Campagna resta quella in corso e indicata nella Mozione di Politica Generale: “È tempo di fare gli Stati Uniti d’Europa”. I quaderni della Campagna già pubblicati restano validi e spiegano le nostre proposte di modifica dei Trattati e perché sono necessarie. Non ne ho proposti di nuovi su quel tema, perché non c’è alcun bisogno di riscriverli a distanza di pochi mesi, essendo quelli già rispondenti alla posizione del MFE.
La Mozione di Politica Generale tratta anche altri temi specifici, anche con riferimento ai Rapporti di Draghi, Letta e Niniisto. Anche su tali temi può essere opportuno predisporre dei Quaderni della Campagna per rivolgersi ad interlocutori specifici e costruire il consenso necessario ad arrivare a una riforma dei Trattati. Il Congresso ha anche approvato diverse Mozioni tematiche, incluso sulla difesa europea, e sulla politica estera dell’UE. Pertanto, è del tutto legittimo, e anzi in applicazione delle decisioni congressuali, darvi seguito mediante dei gruppi di lavoro che redigano dei Quaderni della Campagna su tali temi.
Stiamo avviando un percorso di consultazione per raccogliere i suggerimenti di tutti i militanti e le sezioni, le disponibilità a collaborare a gruppi di lavoro sui temi su cui si riterrà utile predisporre dei Quaderni, individuando dei potenziali coordinatori, sulla base delle loro competenze e alla luce delle scelte fatte dalla Segreteria uscente con le indicazioni dei relatori nelle commissioni congressuali. Il risultato di tale lavoro verrà sottoposto all’approvazione dell’Ufficio di Segreteria prima della pubblicazione.
Non posso, né vorrei, costringere nessuno a partecipare alle riunioni o a collaborare all’elaborazione degli strumenti d’azione del MFE. Lo auspico, perché penso che nell’attuale fase storica abbiamo bisogno di lavorare tutti insieme e di valorizzare il contributo che ogni militante può dare sia in termini di azione, che di elaborazione della linea del Movimento.
Nella speranza di vedervi stasera alla riunione vi saluto cordialmente
Roberto Castaldi

Buongiorno Roberto,

in relazione alla tua nota in cui convochi una riunione aperta ai Segretari - Presidenti regionali e di sezione MFE/GFE, riteniamo di dover fare alcun osservazioni in particolare alle proposte di Rilancio della Campagna per gli Stati Uniti d’Europa.

Le proposte di avviare una Campagna articolata su singoli temi (unione della difesa; unione della politica estera; unione della energia; unione fiscale; unione dei dati e della tecnologia) sono in contraddizione con la Mozione di Politica generale approvata dal Congresso di Lecce che impegna il Movimento nel tener fermo“
…l’obiettivo della modifica dei Trattati per realizzare quell’assetto europeo che permetta di avere finalmente un’Unione compiutamente democratica e capace di agire”.

Senza un impegno per una riforma dei Trattati e quindi di una nuova governance come proposto dal Rapporto Draghi, ogni ipotesi di unione in settori specifici e settoriali richiama l’Europa a la carte, che è ben altra cosa rispetto ad una unione federale per cui noi ci dobbiamo battere. L’Europa on demand lasciamola ad altri.

Questo voler stravolgere il contenuto e la proposta di azione votata dal Congresso ci induce a non partecipare alla riunione che hai convocato per stasera tenuto anche conto che una maggiore sensibilità politica richiederebbe di attendere le decisioni del Collegio dei Probiviri che si deve ancora esprimere sulla legittimità della elezione che riguarda la Segreteria, la Presidenza e la Tesoreria.

Riteniamo che sia opportuno che il Movimento sia messo nelle condizioni di poter vivere in un clima di trasparenza nel rispetto delle decisioni politiche votate e nel rispetto dei propri organi di garanzia. Quando il Collegio dei Probiviri si sarà espresso si tornerà a discutere di azione politica cercando però di non forzare iniziative che il Congresso non ha approvato.

Buona giornata

Stefano Spoltore
Paolo Lorenzetti
Rossella Zadro
Sante Granelli
Valentina Maestri
Tina Lomi Signoroni
Nicola Forlani
Giovanni Trincheri
Michela Izzo
Paolo Frignani