Più di cento organizzazioni di tutto il mondo, inclusi il Movimento Federalista Europeo e il World Federalist Movement, hanno espresso con una lettera indirizzata al Congresso e alla prossima Amministrazione presidenziale la loro ferma opposizione all'uso di sanzioni da parte degli Stati Uniti per attaccare la Corte penale internazionale, un'istituzione giudiziaria internazionale che combatte l'impunità dei più gravi crimini contro l'umanità.
La Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti potrebbe approvare a breve un disegno di legge che prevede che il Presidente degli Stati Uniti imponga sanzioni a qualsiasi persona straniera che sostenga azioni della Corte contro gli Stati Uniti, Israele o qualsiasi altro alleato degli Stati Uniti che non abbia accettato la giurisdizione della Corte.
L'iter del disegno di legge, che è già stato approvato dalla Camera, si era interrotto al Senato per l'opposizione del Partito democratico, ma è stato ripreso dopo che la Corte ha emesso nel novembre scorso i mandati di arresto contro il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu e l'ex ministro della Difesa Yoav Gallant per crimini contro l'umanità e crimini di guerra commessi durante la campagna militare in corso a Gaza su cui la Corte sta indagando.