La caduta del Governo Draghi ha provocato un danno gravissimo all’Italia, che si ritrova più fragile e in preda all’incertezza.
Per questo è importante che anche le forze che si sono assunte la responsabilità di interrompere in anticipo la legislatura in un momento storico così complesso e pericoloso riconoscano pubblicamente che le emergenze che avevano portato quasi tutte le forze politiche presenti in Parlamento a stringere un patto per dar vita ad un governo di unità nazionale sono ben lungi dall’essere esaurite e dal non costituire più un pericolo drammatico. In particolare, l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, ha aggravato pesantemente il quadro economico e ha aperto una nuova sfida che investe la capacità del nostro Paese di mantenersi coerentemente impegnato nella difesa della democrazia e della libertà.
L’agenda ricordata da Draghi nel suo discorso in Senato il 20 luglio, con:
rimane urgente e stringente per chiunque voglia governare in modo credibile il Paese e permettergli di superare questa fase così difficile.
Sono qui pubblicate le schede compilate da un gruppo di lavoro del MFE in cui sono sintetizzate le parti dei programmi elettorali dei principali partiti italiani che riguardano l'Europa.
Le parti in corsivo riportano i brani originali dei programmi, mentre le parti riassunte dal team MFE sono scritte in caratteri normali.
Giornale del Movimento Federalista Europeo |
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