Cari Amici e care Amiche,
Mancano ormai pochi giorni al Congresso. Oltre alla nostra discussione interna, il Congresso sarà anche un momento importante sul piano politico, per le presenze di tanti esponenti pugliesi della politica nazionale ed europea, tra cui anche il Commissario Raffaele Fitto, che sarà al nostro Congresso sabato mattina. Spero quindi che la partecipazione sia numerosa, e che i lavori siano proficui, al di là del complesso percorso con cui ci siamo avvicinati a questa scadenza.
Vi mando le ultime informazioni e alcune indicazioni molto importanti per il regolare svolgimento dei nostri lavori congressuali. Vi prego di tenere conto che garantire la corretta registrazione dei delegati presenti, dei risultati delle assemblee pre-congressuali, dei mandati e delle deleghe richiede un enorme lavoro, che ricade in toto sulla tesoreria e che viene molto ostacolato da eventuali ritardi e dimenticanze. Per questo è davvero importante essere scrupolosi nell’adempimento degli obblighi congressuali.
Registrazione dei partecipanti ai lavori congressuali: i numeri delle persone che si sono registrate sono ancora piuttosto bassi, e ancor di più nelle commissioni politiche. È invece importante che tutti i delegati e gli osservatori che saranno presenti a Lecce si registrino. Ricordo che il sito del Congresso, dove si trova tutto quanto può essere utile, è: https://www.mfe.it/congresso2025/.
In vista del lavoro della Commissione verifica poteri: mancano ancora molti verbali, spesso non sono arrivate le convocazioni delle assemblee - magari perché non sono state messe in cc la segreteria e la presidenza - e anche questo rende più complesso il lavoro di verifica che la tesoreria deve fare per rendere poi possibili i controlli finali della Commissione verifica poteri. Ricordo pertanto a tutte le sezioni di presentarsi alla Commissione con copia della convocazione dell’assemblea pre-congressuale e copia del verbale. Il passaggio presso la Commissione verifica poteri in congresso si chiede venga fatto dalle singole sezioni, e possibilmente non dai centri regionali, per facilitare il lavoro di distribuzione dei mandati e non appesantire il lavoro della Commissione. Per chi, delegato, non potesse partecipare e avesse intenzione di dare la propria delega ad altro delegato, il modulo è sul sito del congresso. Va compilato e inviato via mail a
Pranzo del sabato: le registrazioni sono chiuse; chi tra i registrati non avesse ancora pagato i 30 euro con bonifico sul conto della segreteria è pregato di farlo in questi giorni, entro mercoledì. Poi sarà impossibile per il tesoriere tenere traccia dei bonifici effettuati. Al tavolo della registrazione all’ingresso della sala del Congresso chi non avesse versato la quota potrà pagare in contanti, anche se sarebbe meglio aver già sistemato la pendenza in anticipo. Per accedere al pranzo verrà distribuito un apposito tagliandino per attestare l’avvenuto pagamento.
Sera di venerdì: al termine dei lavori congressuali, la presidente della sezione MFE di Lecce, Marcella Marzo, guiderà i partecipanti che lo vorranno in un breve percorso alla scoperta di Lecce, cui seguirà, per chi vorrà, la cena in un locale molto bello nel centro storico - Gusto Liberrima (Corte dei Cicala 1) - che è stato prenotato per il MFE (capienza max 50 posti). Il menù sarà alla carta, e verrà applicato uno sconto del 10% sui prezzi abituali. Se i posti non fossero sufficienti, sempre sul Corso nelle vicinanze, ci sono numerosi altri locali dove poter mangiare. Chi fosse interessato, è pregato di scrivere via mail a
* * *
Chiudo con un breve riferimento ai fatti della scorsa settimana, dall’intervento di Meloni, allo show di Benigni, che hanno portato un’attenzione altissima sul federalismo europeo, dimostrando che è un fatto politico e culturale molto più conosciuto tra politici, studiosi ed esperti di quanto il silenzio che di solito lo avvolge non faccia credere. In questo momento le nostre (intese come patrimonio collettivo del federalismo europeo) analisi, idee, parole d’ordine trovano nuovi canali di circolazione. Questo è un fatto importante per la possibilità che si proceda verso un’Europa federale, come abbiamo sempre teorizzato, orientando in tal senso il variegato lavoro politico del Movimento svolto su tanti fronti diversi da tantissimi militanti. Ancora una volta questa è la dimostrazione che il lavoro del Movimento è un lavoro collettivo, capillare, costante, ed è questa la sua forza, che quando maturano le condizioni politiche permette di raccogliere risultati importanti.
Due sole osservazioni, al di là del fatto che se ne parlerà a Lecce in Congresso. La prima, è che possono essere soprattutto le sezioni a capitalizzare in termini di tesseramento e di maggiore visibilità in questo momento. È importante per questo intensificare le iniziative volte a farsi conoscere in città, a stringere o rafforzare i rapporti con le realtà attive sul territorio, a organizzare iniziative, o eventi, anche semplici, ma dal forte significato politico. La stessa interlocuzione con i sindaci e le amministrazioni locali in questo momento ne esce assolutamente avvantaggiata.
La seconda osservazione è di stare attenti a non cadere nella trappola della falsa contrapposizione destra sinistra in questo momento. Il Manifesto di Ventotene, il MFE lavorano per unire, e per isolare solo i comportamenti nazionalisti e antidemocratici. In Italia la situazione è sicuramente complessa, e il tentativo di accreditarsi come sostenitori di un’Europa “diversa” da parte dei Conservatori di ECR e FdI tra tutti, contrapponendo confederazione e federalismo, radici cristiane e matrice illuminista, nazione e patria europea, sono tutti pericolosi e sbagliati tentativi di non voltare le spalle alla ideologia iper-conservatrice sulla cresta dell’onda dopo la vittoria negli USA, pur restando in qualche modo in Europa come Paese europe, per quanto al traino e in modo riottoso. A noi spetta saper gestire questa situazione senza cadere nella trappola degli schieramenti opposti per ragioni partitiche e di politica nazionale, ma dando visibilità alle caratteristiche specifiche del nostro pensiero e della nostra lotta politica. Mi permetto a questo proposito di riportarvi qui il link (https://ytali.com/2025/03/24/il-manifesto-di-ventotene-e-la-nuova-linea-di-divisione-nella-politica-europea/).ad un articolo che ho scritto per cercare di fare chiarezza per Ytali, una rivista on line di approfondimento che ha sede a Venezia; anche in questo caso la cosa è stata resa possibile dal lavoro svolto dai militanti della sezione locale, come sempre accade nel Movimento, dove sono le sezioni a fare il lavoro solido e concreto che porta stabilire rapporti che poi si traducono in opportunità anche per il centro nazionale.
Con questo vi saluto e vi do appuntamento a Lecce
Con i saluti più cordiali,
Luisa Trumellini