Comunicati, dichiarazioni

Per il Movimento Federalista Europeo, mettere in crisi il governo guidato da Draghi in questo momento così drammatico per l’Italia, per l’Europa, per le democrazie liberal-democratiche significa rafforzare Putin e il disegno di un ordine mondiale fondato sulla dittatura e la negazione della libertà. Gli Italiani ne siano consapevoli, comunque si concluda la legislatura.

Il Comitato federale del MFE sottolinea l’urgenza di avviare la Convenzione per la revisione dei Trattati UE e l’importanza del ruolo europeo dell’Italia.
Di fronte all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia nessuno in Europa si illuda di potersi permettere di far mancare il proprio sostegno, con tutti i mezzi che abbiamo a disposizione, alla libertà dell’Ucraina. La vera posta in gioco in questo momento, insieme al destino del popolo ucraino, è la nostra unità e libertà di Europei.
Il processo di unificazione europeo è nato dalle ceneri di una guerra terribile. Il ritorno della guerra ci ammonisce che non si può più aspettare a portarlo a compimento. Gli Europei si rafforzino in questo momento drammatico avviando subito la nascita dell’unione politica federale.
DI FRONTE AL RITORNO DELLA MINACCIA DELLA GUERRA IN EUROPA
E’ ARRIVATO IL MOMENTO DI AVVIARE L’UNIONE POLITICA FEDERALE
La Conferenza sul futuro dell’Europa diventi l’occasione per avviare le necessarie riforme dei Trattati
Signor Presidente,
a nome del Movimento Federalista Europeo desideriamo esprimerLe il nostro ringraziamento per la generosità con la quale ha accettato la rielezione alla Presidenza della Repubblica in un momento storico tanto delicato per il nostro paese e per l'Europa...

La rielezione di Sergio Mattarella alla Presidenza della Repubblica, pur costituendo un'eccezione alla prassi e comportando un enorme sacrificio personale per il Presidente, rappresenta per il Paese una garanzia di stabilità e di tenuta del suo ruolo nell'Unione europea. Anche il governo può emergere rafforzato sotto la guida di Mario Draghi, perché di fronte al fallimento e alla miopia di alcuni leader dei partiti dell’attuale maggioranza è emerso chiaramente che non esistono vere alternative all’attuale assetto di governo.

Oggi è un giorno triste per l’Europa. E’ mancato un riferimento importante della politica europea, un grande Presidente del Parlamento europeo che ha guidato negli ultimi due anni con un’autorevolezza morale e una capacità riconosciute da tutti l’istituzione europea che rappresenta democraticamente i cittadini.
A distanza di sette mesi dall’avvio della Conferenza sul futuro dell’Europa, quando ormai iniziano a delinearsi le criticità, ma anche le potenzialità di questo esperimento democratico, i federalisti europei propongono un secondo incontro con i rappresentanti italiani nella Conferenza e con l’Intergruppo parlamentare per l’Europa, per fare il punto sui lavori e confrontarsi sui possibili sviluppi...
Flashmob
#RitornoAlFuturoFederale #BackToTheFederal Future
12 Dicembre 2021 ore 9:00
Firenze, Piazza San Marco
Signor Presidente del Consiglio,
vorremmo innanzitutto esprimerLe a nome di tutto il Comitato federale del Movimento Federalista Europeo, che si è riunito a Roma lo scorso 27 novembre, la stima e il supporto per il lavoro che il Suo Governo sta realizzando nell’interesse dell’Italia e dell’intera Unione europea...