Comunicati, dichiarazioni
"Chi si limita a vedere le cose a livello nazionale e non ha una visione del mondo sbaglia strada, di questo sono convinta." Con questa decisa scelta di campo la Cancelliera Merkel è andata ben oltre le pur significative affermazioni dei giorni precedenti: "E' finito per certi aspetti il tempo in cui potevamo fare pieno affidamento sugli altri. Per questo noi europei dobbiamo davvero riprendere in mano il nostro destino. Siamo noi a dover lottare per il nostro futuro."...
Ancora una volta l'Europa, colpita e ferita nel modo più vile, piange le vittime innocenti della violenza terroristica.
La retorica non serve in questi casi. Serve la reazione civile, innanzitutto, del non soccombere alla violenza; e serve la consapevolezza della natura della sfida che dobbiamo affrontare...
- Le proposte sull'Europa avanzate da Macron durante la campagna elettorale vanno nella giusta direzione, ma ancora non bastano. Perché funzionino si devono inquadrare in un disegno più ampio per creare un vero governo e una vera sovranità europea.
- Con l'elezione di Macron, i cittadini francesi hanno scelto con chiarezza i valori della Repubblica, e, insieme, i valori dell'Europa. La Francia è tornata, per esserci e per far ripartire l'Europa.
- La sfida di Macron sarà riuscire a rovesciare la tradizionale opposizione francese all'ipotesi di una effettiva cessione di sovranità politica all'Europa
Onorevole,
la Marcia per l’Europa di sabato 25 marzo, che il MFE ha organizzato insieme all’Unione europea dei federalisti e al Gruppo Spinelli del Parlamento europeo, è stata un grande successo e ha rappresentato un segnale della volontà dei cittadini europei di impegnarsi in prima persona per il rilancio del processo di unificazione europea...
Egregio Signor Presidente,
il Movimento Federalista Europeo ha vivamente apprezzato il risalto che Lei ha voluto dare alla dimensione europea nel discorso di presentazione alle Camere del Suo Governo, non solo ricordando la “straordinaria avventura” del processo di integrazione, ma anche sottolineando con forza il ruolo che l'Italia ha avuto e può ancora avere come Paese fondatore...
La netta vittoria del No nel referendum sulla riforma della Costituzione apre una fase di incertezza che potrebbe mettere in discussione l'appartenenza del nostro Paese all'Unione monetaria e, più in generale, la stessa partecipazione all'Unione europea. L'urgenza di far approvare da entrambe le Camere la legge di bilancio...
Dichiarazione del Movimento Federalista Europeo a seguito dell’elezione di Trump alla presidenza degli Stati Uniti.
Da sempre, e ovunque, le buone politiche sono rese possibili dalle buone istituzioni. Da sempre, le diverse potenzialità e capacità di sviluppo economico e sociale che esistono nel mondo dipendono strettamente dalla qualità delle istituzioni che sono state create, dalle regole che hanno influenzato il funzionamento dell’economia, dall’articolazione del sistema di governo sul territorio, nonché dagli incentivi che hanno motivato e responsabilizzato i singoli individui.
Signora Vice-Presidente, Cara Federica,
desideriamo esprimerLe il nostro apprezzamento e sostegno all’azione che sta svolgendo per un rilancio su basi nuove di una strategia globale dell’Europa nel campo della politica estera e della sicurezza. La Sua azione, come riferiscono le notizie di stampa a proposito della riunione informale dei ministri degli Esteri europei svoltasi a Bratislava, sembra stia facendo breccia in alcuni governi europei.
Dear Presidents, Dear Friends,
I’m writing to you in view of our next meetings.We are living hard European times. However, though shyly, both at the national level (at least among some governments) and at the European level (within the European Commission and the European Parliament), the awareness of the need of a European political relaunch is growing.[...]
The first opportunity is a cultural-political one, and it comes from the relaunch of the Ventotene Manifesto's goals and principles evoked and celebrated by the newspapers and some political leaders during these days.[...]The second opportunity/challenge is an organizational one: it is represented by the 60th anniversary of the Treaty of Rome, next March 25th.